L'Associazione Parkinson Arezzo (A.P.AR.) è nata in Arezzo nel gennaio 2004. Riconosciuta O.N.L.U.S. di diritto ha sede legale presso il Dipartimento di Neuroscienze dell' Ospedale San Donato di Arezzo e sede operativa presso Largo Ottaviano Pieraccini n° 2/5.

E' costituita da persone affette dalla malattia di Parkinson, dai loro familiari e da volontari.

Promuove nel nostro territorio a livello provinciale un intervento integrativo con un'azione mirata che và dall' attività riabilitativa, al sostegno sociale, psicologico e informativo. L'associazione è iscritto all'Albo Regionale del Volontariato al numero 224/2004 con decreto pubblicato nel B.U.R.T. dell' anno 2004.

La Malattia di Parkinsion (M.P.) è una malattia degenerativa del Sistema Nervoso Centrale caratterizzata da una progressiva compromissione del funzionamento dei meccanismi neuronali che ci consentono di mantenere constantemente un ottimale controllo della postura e di regolare il corretto svolgimento delle attività motorie nelle varie forme di attivazione e progressione del movimento.

E' una affezione molto più frequente di quanto si creda: circa venti nuovi casi di malattia ogni centomila abitanti compaiono ogni anno, interessando in eguale maniera entrambi i sessi e tutte le razze.

Studi epidemiologici recenti suggeriscono addirittura un aumento progressivo dell'incidenza della malattia che, essendo questa rara prima dei quarant'anni, sembra collegata al progressivo aumento della vita media e pertanto costituisce oggi un problema medico-sociale sempre importante.

La prognosi della M.P. è moderatamente buona, essendo possibile con gli attuali farmaci assicurare per molti anni un periodo di relativo benessere ai pazienti; resta però arduo e irrisolto il problema della evoluzione a lungo termine.

Negli ultimi tempi, inoltre, sia perchè, come detto, patologia in crescente prevalenza, sia anche per notorietà di alcuni soggetti colpiti (Giovanni Paolo II, Cassius Clay, Bruno Lauzi, ecc...) è aumentata la precedente scarsa sensibilizzazione pubblica nei confronti della M.P.

Perchè l'A.P.AR.? Per dare un sostegno al malato di Parkinson e alla famiglia promuovendo nel territorio un intervento "integrativo", con un'azione mirata che va dall'attività riabilitativa, al sostegno sociale, psicologico e all'informazione. L'associazione non a scopo di lucro, oltre che ai malati e ai loro familiari, è aperta a tutti coloro che vogliono sia contribuire a migliorare la condizioni di vita del malato, sia a sostenere gli stadi e la ricerca scientifica.

Al fine di socializzare e affrontare insieme le difficoltà, l'associazione promuove, coinvolgendo i familiari e volontari: gite e cene sociali, iniziative culturali, e tutti gli altri eventi atti a realizzare quelli che sono gli scopi dell'associazione.